Quando si prende la decisione di comprare uno Smartphone, bisogna sempre andare incontro a qualche decisione difficile e complicata. Che tipo di modello intendi acquistare? Con che tipo di quantità RAM e memoria interna? Magari è bene acquistare una versione speciale? Ma bisogna anche considerare un piccolo fattore che rientra nel discorso dell’acquisto d’un modello di cellulare. La scelta di voler comprare un prodotto con Brand, o uno Unlocked. Spesso definito anche come sbrandizzato o sbloccato.
Cosa vuol dire avere un cellulare brandizzato
Il discorso dei cellulari con Brand è piuttosto suddiviso qui in Italia. Questo perché offriamo attualmente due tipi di cellulari che portano il marchio del provider di telefonia (Tim, Vodafone, Wind, e così via). I modelli che sono offerti in abbonamento, e quelli che sono attualmente liberi. I modelli offerti in abbonamento sono spesso cellulari che non è possibile scegliere liberamente, tuttavia offrono un costo mensile ridotto e vanno associati ad una SIM, acquistata direttamente in sede, della stessa compagnia. Questo significa però che non è possibile usare un qualsiasi altro servizio, anche come seconda SIM.
I cellulari non brandizzati, c.d. liberi
I modelli liberi invece portano solo il marchio del provider di telefonia mobile, senza alcuna restrizione sulla SIM che verrà inserita in seguito (ad esempio è possibile mettere una SIM Wind in un cellulare con Brand TIM).
Le differenze principali di uno smartphone con un Brand e senza
In uno Smartphone Brand inoltre sono inclusi programmi (il quale non sempre si possono rimuovere) che aiutano nel supporto tecnico, nell’estendere i servizi o anche per controllare le varie opzioni offerte dalla SIM. Ovviamente, questi programmi sono spesso relativi al Brand del cellulare, quindi un brandizzato Wind avrà programmi della Wind all’interno. Se viene rilevata una SIM della TIM, quei programmi rimarranno sempre a disposizione ma naturalmente non offrono alcuna utilità. In un cellulare Brand inoltre sono presenti temi personalizzati, musiche, effetti sonori o anche una schermata d’avvio differente. Questo, ovviamente, non è il caso d’un prodotto Unlocked o Sbrandizzato. Ha al suo interno l’avvio della casa (Samsung, Huawei, quel che sia) e non offre programmi extra. Spesso viene scelto un Unlocked proprio per avere piena libertà su questi aspetti, evitando perciò pesi inutili sulla memoria del cellulare. C’è però una piccola cosa da considerare, e quello è il supporto. Un cellulare Brand può ricevere infatti due tipi di aggiornamenti: Hotfix e Firmware.
Gli aggiornamenti Hotfix sono aggiunte urgenti alla sicurezza dello Smartphone, così come magari anche qualche funzione in più. Vengono mandate “On the fly” attraverso la connessione dati della SIM. Ovviamente in questo caso è consigliato avere la stessa SIM e il cellulare dello stesso Brand.
Gli aggiornamenti Firmware sono i normali aggiornamenti del cellulare, di grosse dimensioni. In base al tipo di Brand questi possono essere più lenti o più veloci, visto che il Firmware stesso è regolato a seconda del brand scelto (Ad esempio un cellulare Samsung avrà a disposizione Firmware “Normali” così come quelli firmati TIM, Vodafone o Wind).
Inoltre alcuni cellulari Brand hanno una garanzia più estesa, specialmente quando il cellulare Unlocked è disponibile solo tramite spedizioni Europee. La garanzia italiana va sempre per i 3 anni e può estendersi anche fino a 5, mentre quella europea raramente supera il singolo anno.
In conclusione, quale è meglio?
Al giorno d’oggi un Brand non è più così costrittivo, ed è un buon supporto per chi vuole avere una garanzia duratura nel tempo. Considerato che è possibile avere un brandizzato senza obblighi d’uso, è certamente una comodità tutta nostrana che possiamo rispettare. Un Unlocked è invece più consigliato per chi ama smanettare con il telefonino, vuole rimanere tagliato da servizi indesiderati, magari più ferrato in questa tecnologia.